Nel novembre del 1975, a Firenze, durante alcuni lavori nella Sagrestia
Nuova della chiesa di San Lorenzo, fu scoperta una botola che conduceva in uno
stretto vano sotterraneo le cui pareti erano tappezzate di disegni tracciati a
carboncino. Subito gli storici dell’arte si misero a studiarli concludendo che
alcuni erano sicuramente di Michelangelo. Raffigurano nudi, volti, arti,
elementi architettonici, una testa di cavallo tutti abbozzati con mano esperta,
disposti senza ordine, alla rinfusa. Alcuni sembrano ripensamenti da parte
dell’artista ad opere già da lui portate a compimento come per esempio lo
schizzo di due gambe che rimandano a quelle della statua di Giuliano de’ Medici
duca di Nemours.
Con molta probabilità questi disegni furono eseguiti tra
l’agosto e l’ottobre del 1530, periodo in cui Michelangelo, perseguitato dai
Medici per aver partecipato tre anni prima alla rivolta che li aveva cacciati
da Firenze, aveva trovato rifugio nel convento di San Lorenzo dopo essere
sfuggito ai sicari mandati da Baccio Valori. La botola scoperta nella sacrestia
che conserva le stupende tombe medicee realizzate dallo scultore qualche anno
prima e dove riposano Lorenzo il Magnifico e il fratello Giuliano assassinato
nella congiura dei Pazzi, era stata murata da Giorgio Vasari più di trent’anni
dopo il passaggio di Michelangelo.
Suggestivo, meraviglioso e intrigante! Grazie Serena, mi è piaciuto tantissimo! :D Un abbraccio!
RispondiEliminaUn abbraccio anche a te Ely :)
EliminaMolto interessante, cosa ha l'Italia ancora da scoprire ! Devo andare a rileggermi la vita e il tenpo di Lorenzo il Magnifico !
RispondiEliminaBuona serata ,Bianca.
la Firenze del Quattrocento è interessantissima ed è piena di aneddoti. Ciao Bianca :)
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